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Il 2024 di Luca Nardi si è chiuso con un meritato riconoscimento ai SuperTennis Awards come miglior giovane e un prezioso 92° posto nel ranking mondiale, conquistato in extremis grazie al successo nel Challenger di Rovereto del 24 novembre
di Gian Maria Recanatini | 09 dicembre 2024
Il momento che ha segnato indelebilmente la sua stagione è arrivato il 12 marzo sul cemento di Indian Wells, quando il ventenne pesarese ha scritto una delle pagine più belle del tennis italiano recente. Entrato nel tabellone principale come lucky loser dopo essere stato eliminato nelle qualificazioni, Nardi ha prima centrato la sua prima vittoria in carriera contro un top 50, superando il cinese Zhang Zhizhen, per poi compiere l'impresa che ha fatto il giro del mondo.
Di fronte si è trovato nientemeno che Novak Djokovic, il cui poster campeggia ancora nella camera da letto del giovane marchigiano. Una sfida sulla carta proibitiva che si è trasformata in un capolavoro tattico e tecnico durato 2 ore e 22 minuti. Nardi ha letteralmente dominato il numero uno del mondo a suon di vincenti - ben 34 contro i 17 del serbo - chiudendo con un perentorio 6-4 3-6 6-3 che ha fatto esplodere il tennis center californiano.
Il prosieguo della stagione è stato caratterizzato da alti e bassi, con una temporanea uscita dalla top 100, prima del decisivo exploit di Rovereto che gli ha permesso di chiudere l'anno al numero 92 del ranking ATP. Un traguardo che rappresenta solo un punto di partenza per il 2025, quando il talentuoso marchigiano proverà a trasformare imprese come quella di Indian Wells da eccezione a piacevole consuetudine.